Il produttore di ruote per biciclette Fast track si impegna con la sostenibilità.

La bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico che sta diventando sempre più popolare tra gli acquirenti eco-consapevoli. Non sorprende infatti che i produttori di biciclette stiano costantemente innovandosi al fine di ridurre il loro impatto sull'ambiente.
 
Così, il team di Rodi (produttore di cerchi e ruote in alluminio da 30 milioni di euro) che si occupa di accessori per biciclette, si è rivolto a Interpon, il marchio leader di vernici in polvere di AkzoNobel, per trovare alternative all’anodizzazione più sostenibili e migliorare le proprie credenziali ambientali.
 
La vera sfida consisteva nel sostituire l'anodizzazione con un rivestimento che potesse risultare più funzionale: doveva essere durevole, sostenibile e capace di offrire uno stile innovativo con una finitura meno brillante. La risposta è presto arrivata grazie a un rivestimento in polvere Interpon appositamente realizzato, con una finitura liscia e morbida ultra opaca (con appena il 3% di brillantezza).
 
Il rivestimento in polvere ultra opaco è dotato della tecnologia X-Pro di AkzoNobel, che conferisce ai cerchi Rodi eccellenti proprietà di resistenza ai graffi, ai raggi UV e agli agenti atmosferici, oltre l'elevata durata che ci si aspetta da un rivestimento Interpon. È già stato applicato ad alcuni dei cerchi Rodi, con l'intenzione di aumentare la capacità di produzione utilizzando il rivestimento in polvere Interpon a tempo debito.

Questo rivestimento ultra opaco è l'ultimo successo della partnership tra Rodi e AkzoNobel Powder Coatings, una partnership costruita sull'ambizione condivisa di proteggere le risorse naturali, ridurre il consumo energetico e gli sprechi, e contribuire a un mondo più sostenibile in cui vivere.
 
Rui Mendes, Manager della divisione Cerchi e Ruote di Rodi, afferma che la partnership è una parte essenziale della strategia vincente di Rodi: "È una formula che attira la fiducia di alcuni dei più grandi produttori di biciclette in Europa, tra cui ACCELL, Pon Holdings e Decathlon".
 
"Siamo al servizio di un settore di consumatori e acquirenti attenti all'ambiente, che spingono verso un futuro più sostenibile, che noi prendiamo molto sul serio. Questa nuova visione deve compiersi a partire dai fornitori con cui lavoriamo e dai prodotti che usiamo, e questo è il motivo per cui abbiamo scelto le vernici in polvere Interpon".
 
La partnership è iniziata quasi due anni fa, quando AkzoNobel ha dimostrato che Rodi poteva ridurre significativamente il suo consumo energetico passando a Interpon: "Raggiungere una maggiore efficienza energetica è uno dei nostri obiettivi principali e fa parte della nostra rigorosa politica ambientale, quindi gli impressionanti risultati dei test che hanno confrontato Interpon 610 Low-E con la vernice in polvere fornitaci da un altro produttore, hanno reso facile la decisione di acquistare Interpon", continua Rui.
 
Interpon 610 Low-E richiede temperature di polimerizzazione molto più basse e ha permesso a Rodi di ridurre la temperatura del forno a 170°C (dai 195°C richiesti dalla precedente marca di vernice in polvere). Inoltre, Rodi ha scoperto che Interpon 610 permette di rivestire il 20% in più di cerchi per scatola di prodotto rispetto a quanto avveniva in precedenza. Il risultato complessivo del passaggio a Interpon Low-E è stata una riduzione del 25% del consumo di gas.
 
"Usare Interpon significa che siamo in grado di rivestire i nostri cerchi consumando meno energia e utilizzando meno vernice in polvere", dice Rui. "Quindi, con Interpon la nostra azienda ha trovato valore e prestazioni, oltre che un significativo miglioramento sull’ impatto ambientale".
 
Oltre alla gamma Interpon 610 Low-E, Rodi utilizza anche una finitura nera della collezione Interpon Textura per aggiungere una grana sottile alle superfici che lo richiedono.
 
Fondamentalmente, la partnership di successo tra Rodi e AkzoNobel Powder Coatings si estende oltre i benefici che derivano dal semplice utilizzo della polvere acquistata. Sono stati il team di esperti Interpon di AkzoNobel e le loro conoscenze specifiche a fare un'impressione significativa su Rui e il suo team: "Quando stavamo investendo nella nostra linea di vernici per accessori da ciclismo, il nostro team ha scoperto che la nuova tecnologia e i processi erano completamente diversi da quelli a cui erano abituati", spiega Rui. "È stato il team di esperti Interpon che ha condiviso le sue conoscenze tecniche e di prodotto per aiutarci a fare le cose nel modo giusto. Sapevano quali erano le adeguate regolazioni da fare e la messa a punto necessaria per ottimizzare i flussi di processo e ridurre gli sprechi, al fine di ottenere un'efficienza e una produttività ottimali nella nostra linea di verniciatura".
 
Per portare questa efficienza ottimale un passo avanti, Rodi sta ora utilizzando il software OptiMesure di AkzoNobel in grado di ottimizzare il processo di verniciatura. Migliora la regolarità e l'aspetto del film quando è necessario un elevato standard di qualità, misurando e gestendo lo spessore del rivestimento, e quindi, controllando l'uso della vernice e riducendo al minimo qualsiasi rilavorazione. Rodi è il primo produttore nel settore delle biciclette ad aggiungere questo livello di controllo al suo processo di verniciatura.
 
Rodi è uno specialista della metallurgia e della lavorazione dei metalli che ha iniziato a produrre accessori per veicoli a due ruote negli anni '70. Oltre a produrre cerchioni cromati, parafanghi e scarichi per motociclette, è diventata pioniere nella produzione di lavelli da cucina a due vasche senza saldatura. Il suo investimento in tecnologie di produzione all'avanguardia la portò al successo nel mercato portoghese, così come nell'Unione Europea, nell'Europa dell'Est e in Sud America. Il settore degli accessori per il ciclismo ha preso slancio all'inizio degli anni '90, quando Rodi ha investito nelle sue capacità produttive per produrre cerchi e ruote in alluminio.
 
In un anno, Rodi produce circa tre milioni di cerchi e 500.000 ruote nel suo sito produttivo di 60.000 m2 ad Aveiro, in Portogallo, ed è continuamente alla ricerca di nuove opportunità di crescita.

"Con il supporto tecnico del team Interpon abbiamo creato la linea di produzione più efficiente possibile, con uno spreco minimo di polvere e una produzione di alta qualità, senza sprechi di risorse ed energia", conclude Rui. "Crediamo di avere un futuro entusiasmante davanti a noi, in cui le vernici in polvere Interpon avranno un ruolo fondamentale".